lunedì 1 agosto 2011

Lettere d'amore.

 

Ognuno di noi , prima o poi , sente la dolce e prorompente voglia di dire "Ti amo". In momenti simili siamo alla ricerca delle più belle frasi del mondo, per essere originali e unici. Purtroppo non si scrivono più lettere d'amore, i messaggi al cellulare sono stati la tomba del romanticismo. Ma io sono una donna all'antica che sogna ancora ad occhi aperti,  e che vuole appassionarvi al mio piccolo e semplice blog, riportando in parte, per voi, le più belle dichiarazioni d'amore mai scritte  da uomini illustri.






Victor Hugo (1802-1885), to Adèle Foucher


E' dunque vero che mi ami, Adele? Dimmi se posso credere a quest'idea inebriante. Non credi che finirò per diventare pazzo dalla gioia, se mi sarà consentito di trascorrere la vita ai tuoi piedi, sicuro di renderti felice come lo sarò io, sicuro di essere adorato da te come tu sarai adorata da me? Vorrei potermi prosternare davanti a te come davanti a una divinità.. Come mi rendi felice!






 Gustave Flaubert à Louise Colet (1821-1880)


Mi rivolgi parole molto dolci, cara Musa. Il tuo amore mi penetra come una tiepida pioggia e sento di esserne imbevuto fino alla profondità del cuore. Sei semplice nell'animo e forte nella mente; non vi è nulla in te che non sia buono. A volte cerco di immaginare il tuo volto in vecchiaia e penso che ti amerò allo stesso modo, forse di più.







Ludwig van Beethoven -Aontonie Brentan


Mio angelo, mio tutto, mio io. Solo poche parole per oggi e a matita...confido che ci vedremo presto. Il mio cuore trabocca del desiderio di dirti tante cose -ahimè- ci sono momenti in cui sento che la parola è inadeguata. Cerca di essere serena- e sii per sempre il mio fedele e unico tesoro, il mio tutto, come io lo sono per te.
Il tuo fedele
Ludwig








Napoleone a Giuseppina


Giungo a Milano mi precipito nel tuo appartamento; avevo lasciato ogni cosa per vederti, per stringerti fra le mie braccia...non c'eri...corri da una città all'altra dietro alle feste; ti allontani da me quando giungo, più non t'importa del tuo caro Napoleone. Per un capriccio gli hai voluto bene, l'incostanza te lo rende indifferente . Sarò qui sino a tutto il giorno 9. Non disturbarti, divertiti pure; la felicità è fatta per te.
Bonaparte








                           Amadeus  Mozart a Costanze


Cara mogliettina, ho una serie di preghiere da farti: 

1) ti prego di non essere triste
2) di badare alla tua salute e di non fidarti della brezza primaverile
3) di non uscire a piedi da sola- e preferibilmente di non uscire a piedi affatto.
4) di sentirti assolutamente sicura del mio amore, scrivo con il tuo caro ritratto davanti a me.
5) ti prego di essere più particolareggiata nelle tue lettere...
6) ti prego nella tua condotta di prendere in considerazione non solo il tuo onore e il mio onore,ma anche le apparenze.

W.A.Mozart






Casanova  all'attrice comica francese Valville, chiamata Villemont



Vorrei signora, allacciare un intrigo con voi. Mi avete ispirato dei desideri che mi assillano e per cui vi sfido a darmi soddisfazione. Vi chiedo di invitarmi a cena...Il portatore ha l'ordine di aspettare una risposta che spero di leggere in termini precisi come quelli di questo biglietto.










2 commenti:

Michela Piccarozzi ha detto...

Sono delle vere chicche queste ;-)

La Duchessa ha detto...

Grazie Toinette, ho visitato il tuo blog, delizioso!!!