venerdì 21 ottobre 2011

"La reine, c'est moi".

Sono assolutamente ossessionata da Maria Antonietta e la Rivoluzione francese; allora quale occasione se non quella di approfittare del mio mercatino virtuale del "Vedo ma non compro", per mostrarvi il fascino di un passato malinconico dove la più bella delle regine francesi ha lasciato anche dopo la sua morte, il ricordo più carismatico di tutti i tempi.




"La reine, c'est moi". 
(Io sono la regina)




Ritratto di Maria Antonietta non finito.








Luigi Carlo, figlio di Luigi XVI e Maria Antonietta, scrittura a mano. A pochi anni aveva promesso a sua madre che avrebbe imparato a scrivere il suo nome.



Louis Charles nel 1790, opera di Louis-Pierre Deseine





Diario scritto da Maria Antonietta durante la sua prigionia nel Tempio.





Ultima lettera di Maria Antonietta, scritta a sua cognata. Lei, nelle sue ultime parole, perdonò il popolo di Francia per tutto il male che avevano fatto a lei e la sua famiglia . La lettera fu confiscata da Ropespierre e mai raggiunse sua cognata che fu ghigliottinata il giorno dopo.





16 ottobre, alle quattro e mezza del mattino"Mio Dio abbi pietà di me! I miei occhi non hanno più lacrime per piangere per i miei poveri figli, adieu, adieu!"Marie Antoinette.
"Scritto da Maire Antonietta sul suo libro di preghiere la mattina della sua esecuzione".




Questa è la lama della ghigliottina che decapitò Maria Antonietta. 






"La morte è la curva della strada,
morire è solo non essere visto.
Se ascolto,
sento i tuoi passi esistere come io esisto.
La terra è fatta di cielo.
Mai nessuno s’è smarrito.
Tutto è verità e passaggio."







Una stampa lutto per Maria Antonietta.Scritta: "Un brillante Trône Lui avait été Promis, elle n'a pas même ONU tombeau".(Traduzione approssimativa: "Un trono brillante è stato promesso, lei non ha neanche una tomba.")




Una delle casse viaggio di Maria Antonietta.




Un paio di scarpe.



Medaglia del 1781



Miniatura del 19 ° secolo di Maria Antonietta.


Piuma composta da diamanti; la possedeva Luigi XVI quando era un delfino poi la regalò a Maria Antonietta.



Citazione del post:
"Si dice che non danzi a tempo. Ma è sicuramente il tempo, che sbaglia."

13 commenti:

Barbara F. ha detto...

I am sure she regretted saying "let them eat cake!" xo

theromanticrose ha detto...

Che belle le lettere scritte con la bella calligrafia!Che triste la fine di M.Antonietta!Il tuo blog è adorabile con questo mercatino ricco di oggetti rari!Un bacione,Rosetta

❀~ Simo ♥~ ha detto...

vedere e non comprare...non significa non sognare! che post romantico
Buona giornata mia regina!

Rosa ha detto...

ciao grazie per il bellissimo ed interessantissimo post, affascinante e triste, cque romanticissimo, ciao buona domenica rosa.)

Anonimo ha detto...

Anch'io sono sempre stata affascinata dalla figura di Maria Antonietta ("colpa" di Lady Oscar ^^). L'estate scorsa ho visitato Versailles: un'emozione grandissima!

Unknown ha detto...

Gentile Duchessa i suoi racconti in questi post sono molto più affascinanti che ha scuola!!
Sarà colpa dell'età?
Ora vengono apprezzati molto di più!!
Sereno weekend

ziapolly ha detto...

Anche se sappiamo come purtroppo è finita la storia di Maria Antonietta, è davvero bello che tu la faccia rivivere attraverso questi tuoi post. Un abbraccio Paola

lolle ha detto...

Anch'io sono sempre stata attratta dalla storia di questa affascinante e sfortunata regina...

Free Precious Style ha detto...

Un'altro post meraviglioso. Grazie! Natasha

In casa di Cri .... ha detto...

Come sempre ci fai intraprendere un suggestivo viaggio nel tempo...complimenti di cuore Duchessa per il tuo blog cosi' interessante!Un bacione!
Cri.

Anonimo ha detto...

Che meraviglia la piuma! Il tuo blog è molto bello. Maria Antonietta è una figura emblematica. Quando vidi il film ne rimasi abbastanza scioccata. Conosci il libro "Amanti e regine"? Ne parlano molto di lei! Te lo consiglio!

Barbara ha detto...

A volte sono le cose che ti scelgono: da un paio di giorni ho i dvd "The duchess" e "Marie Antoinette" parcheggiati vicino al lettore, pronti per essere gustati nel fine settimana! Il tuo blog non poteva che arrivare in questo momento!
Barbara

Iaia ha detto...

Ciao, complimenti per il tuo blog....assaggi di storia che non fa mai male riascoltare...
Buon inizio settimana Alex