sabato 23 luglio 2011

WELCOME TO CASA GUIDI.



Celebre casa in cui abitarono i poeti inglesi Robert Browning ed Elizabeth Barret Browning.


“Amo i Suoi versi con tutto il mio cuore, cara Signorina Barrett…"


La Barrett arrivò in Italia a seguito del matrimonio segreto celebrato all’oscuro del padre, che ne era contrario, con Robert Browning, anche lui poeta, il quale dopo aver letto nel 1844 i “Poems”,  che la resero una delle più popolari scrittrici del momento, si spinse a scriverle per dirle quanto li avesse apprezzati. Nel 1845 si incontrarono, e poco dopo, si sposarono di nascosto e fuggirono insieme a Firenze, dove ebbero un figlio, Pen. Risiedevano in Piazza San Felice, a due passi da Palazzo Pitti, in un appartamento a Palazzo Guidi che oggi è diventato il museo di Casa Guidi, dedicato alla loro memoria.



In questa stanza con il letto ducale in ottone dorato e intarsiato con il baldacchino al quale erano appese tende di mussola bianca, il 9 marzo 1849 nacque il loro unico figlio Robert Wiedemann Barrett Browning, chiamato Pen. Il pianoforte che troneggia in mezzo alla stanza si trovava prima nel salone, mentre in camera vi erano divanetti, un grande armadio  e molti cassettoni; infatti Elizabeth era appassionata di sofa, ne aveva uno ovunque, mentre Robert aveva la mania per i cassettoni.


Entrando nella sala da pranzo, calda e familiare, sul grande tavolo ogni cosa esposta parla dei due poeti  e del loro amore. Sotto il vetro della grande credenza si possono ammirare alcuni oggetti come una spilla, bottoni di cristallo, una scatola porta fiammiferi, dei piccoli libretti autografati e tre foto di Elizabeth e Pen, scattate quattro settimane prima della morte della poetessa. Nelle foto Pen è impeccabile, ha lunghi riccioli biondi, ben curati, ed è vestito a gran festa. Solo il volto di Elizabeth mostra il suo precario stato di salute.

Il salone dove i  i Browning ricevevano i loro ospiti, è costellato di poltroncine e divanetti, tavolini, sedie e quadri alle pareti. I mobili non sono quelli originali acquistati dai poeti presso  rigattieri ed antiquari fiorentini, in quanto la maggior parte di essi fu riportata in Inghilterra nel 1861 dopo la morte di Elizabeth per arredare la casa londinese di Robert. A dimostrazione della cura e dell’amore che i Browning avevano per Casa Guidi, si dice che impiegarono circa due anni ad arredarla, cercando i mobili ed i quadri  pezzo per pezzo nelle botteghe fiorentine. Adesso ci sono mobili e suppellettili appartenuti alle famiglie Barrett e Browning e gentilmente donati a Casa Guidi, ma ciò che è indelebile è sicuramente l’atmosfera.


In questo salone i Browning ricevevano gli angloamericani in visita a Firenze che si recavano a Casa Guidi per rendere omaggio alla più grande poetessa di lingua inglese vivente.


Questa piccola stanza, sembra il posto adatto dove uno scrittore si poteva rifugiare per scrivere nell’intimità della sua casa. 
Questa casa è ricordata anche nel capolavoro di Robert Browning, “The ring and the book” (L’anello e il libro), lunghissimo e ambizioso poema in versi liberi - una delle più alte espressioni della letteratura inglese dell’Ottocento.


“Così leggendo questo libro appena trovato……..mi trovai a casa mia, presso la chiesa di San Felice, Casa GUIDI, nell’atrio di essa,
ove l’oscurità comincia con la prima pietra del freddo scalone..”
(da “L’anello e il libro”)
...se Dio vorrà,
Ti amerò ancora di più dopo la morte.

La sera del 28 giugno 1861 Elizabeth morì tra le braccia di Robert che lasciò casa Guidi quasi subito e tornò a Londra. Morì anni dopo, nel 1889, a Venezia, a casa del figlio Pen.

Piccola curiosità:In  via Tornabuoni si trovava la FARMACIA INGLESE, di cui ancora oggi esistono le insegne. Henry Roberts a metà ottocento ne fu il fondatore e pare che proprio in questa bottega abbia inventato il famoso borotalco. Era la farmacia preferita dai Browning.



La Duchessa ringrazia per l'attenzione.










4 commenti:

Silvia ha detto...

Una piacevolissima scoperta questo blog e che dire del post su la Barret che adoro...semplicemente adoro!
Un caro saluto
Silvia

La Duchessa ha detto...

Grazie Silvia, il mio blog è nato da poco, non posso paragonarlo ai tanti che sono di gran lunga più belli, ma mi impegnerò per renderlo "semplicemente" piacevole! Vienimi a trovare su facebook: http://www.facebook.com/pages/La-Duchessa-3/126678844039180?sk=wall
Tanti baci....<3

The Rustic Victorian ha detto...

Thank you for visiting my blog and adding your name to my friends. I do wish you good times with your lovely blog, I adore the history and beauty here.
Joy and tulips in your day!
Marcie

La Duchessa ha detto...

Thank you,Your blog is wonderful and I like follow it!
Kiss :)